Nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli, quartiere simbolo di degrado sociale (qui sono registrate le maggiori percentuali di inoccupati, minori a rischio, dispersione scolastica, criminalità diffusa della metropoli campana) e inefficacia delle politiche pubbliche sino ad oggi tentate per riqualificarne le prospettive, sorge l’Istituto Montecalvario, antico complesso di 10.000 mq di proprietà della Congregazione delle Figlie della Carità, che hanno svolto un ruolo di presidio sociale, nel tempo ridottosi considerevolmente fino all’irrilevanza.

dpdbInizialmente affittato dalla Congregazione all’Impresa Sociale “Dalla Parte Dei Bambini” (che dal 1985 ha fondato e gestisce, a Napoli, la scuola dell’infanzia e primaria ispirata alla pedagogia cooperativa freinetiana,  in cui la centralità del soggetto che apprende e la cooperazione nella costruzione dei significati condivisi sono i cardini dell’intero sistema educativo) e poi stabilmente affidato alla Fondazione FOQUS, l’Istituto Montecalvario è sede di un progetto promosso e finanziato dall’Impresa Sociale “Dalla Parte Dei Bambini”, affiancata da da un consistente gruppo di imprese private, in diverso modo impegnate a favore della riqualificazione funzionale e sociale dell’area  dei Quartieri Spagnoli.

base3aPreparato sin dai primi mesi del 2013, nel settembre 2014 il progetto ha preso avvio come un progetto di rigenerazione urbana, di promozione di sviluppo socio-economico e contrasto all’emarginazione, incentrato sulla creazione di nuova impresa (cooperativa), nuova occupazione giovanile (in settori di alta qualificazione e nuove professionalità), servizi alla persona e alla crescita individuale.

Il progetto di FOQUS per la rigenerazione dei Quartieri e del loro edificio più emblematico, si sviluppa lungo due direttrici-guida:

  • la creazione di nuova impresa
  • l’insediamento di imprese

all’interno dell’ampio edificio e quindi nel cuore dei Quartieri Spagnoli.

FOQUS, parallelamente allo sviluppo delle azioni tese a creare nuova impresa, ha ricercato imprese disposte a insediarsi (innestare la propria attività) all’interno del complesso e dei Quartieri. Abbiamo cercato realtà produttive che condividessero il progetto e la volontà di trasferire e inserire nei Quartieri altre iniziative, che portassero forti elementi di novità nel tessuto economico caratterizzato soprattutto dalle attività del vicolo. Nel tempo si sono insediate, anno dopo anno, nuove iniziative: imprese, società, cooperative, istituti. Sono state selezionate anche in base all’appartenere al vasto settore dei servizi educativi, formativi, della cura alla persona, della creatività, dello sviluppo e dell’innovazione sociale.

La Fondazione ha scelto di favorire un innesto plurale di imprese e realtà all’interno del complesso, non monosettoriale o di soggetti tra loro già interconnessi. E’ la pluralità di iniziative, settori, interessi, metodi e strumenti che rende unica l’esperienza di rigenerazione di FOQUS ai Quartieri Spagnoli. Le imprese che hanno deciso di insediarsi e partecipare a FOQUS possono avere interesse a collaborare e costruire rete tra loro, su progetti di comune interesse, ma sono soprattutto imprese fondate sulla propria sostenibilità e indipendenza. Creano una piccola città economica, un insediamento produttivo complesso in una porzione di città complessa.

studenti-accademiaL’Accademia di Belle Arti è l’unica istituzione pubblica che partecipa al progetto e, tra le molte iniziative tutte di carattere privato o di interesse pubblico, gioca in questo disegno un ruolo importante. La potenzialità che esprime la sua popolazione docente e studentesca che Presidenza e Direzione hanno voluto trasferita a FOQUS, in termini di impatto sociale e di microeconomia sui Quartieri, è significativa, soprattutto se misurata sui numeri che corrispondono allo spostamento dei corsi di Grafica e Design, Fashion Design, Didattica dell’Arte, Progettazione artistica per l’Impresa. L’Accademia di Belle Arti occupa dal 2017 l’intero secondo piano del complesso, e soprattutto fa convivere le proprie energie creative con quelle produttive delle altre imprese e attività che sono insediate e lavorano a FOQUS.

Tra bambini, studenti, insegnanti, lavoratori, creativi, formatori, artisti, imprenditori, cooperatori, … ogni giorno, da ogni parte di Napoli, arrivano nel cuore dei Quartieri Spagnoli a intraprendere, lavorare, scambiare, produrre e imparare più di mille persone, un gruppo sociale articolato che si mescola e innerva la vita di Montecalvario, che corrisponde a poco più del 3% della sua popolazione residente e ne arricchisce il pensiero, i linguaggi, gli stili di vita.

Si sono insediate a FOQUS:

dal 2014

  • Nido Le Pleiadi – gestito dalla cooperativa Le Pleiadi, cooperativa femminile di nuova costituzione (ospita bambini dagli 0 ai 3 anni);
  • DPDB Scuola dell’infanzia – gestita dall’Impresa Sociale Dalla Parte Dei Bambini (ospita bambini dai 3 ai 6 anni);
  • DPDB Scuola primaria – gestita dall’Impresa Sociale Dalla Parte Dei Bambini (ospita bambini dai 6 ai 10 anni);
  • Università delle Liberetà – gestito dalla cooperativa omonima, organizza corsi di formazione informale sul modello long-life learning (iscritti annuali ai diversi corsi proposti);
  • memart – laboratorio di grafica, editoria, design e arte;
  • Orchestra sinfonica dei Bambini dei Quartieri Spagnoli – promossa e organizzata dall’Accademia Europea di Musica e Spettacolo, attraverso il metodo J.A.Abreu (è composta da ragazzi dai 6 ai 16 anni);
  • Scuola di Danza “futurédanza” – corsi di danza moderna, danza-gioco, contemporanea, nella palestra dove si svolgono anche le attività sportive delle scuole e dell’Università delle Liberetà;

dal 2015

  • Agenzia Controluce e Kontrolab – agenzia fotogiornalistica per periodioci e stampa quotidiana nazionale e del Mezzogiorno;
  • Redazione de Il Napolista – testata on-line;
  • ISFOM – Istituto di Formazione Musicoterapia – attività di musicoterapia e corsi per musicoterapisti;
  • Think tank delle politiche educative in Italia – in collaborazione con i principali istituti nazionali di educazione e studio dell’infanzia (Indire, Istituto degli Innocenti, Reggio Children, Movimento di Cooperazione Educativa);
  • Realtà futura – centro di consultazione psicologica e riabilitazione psichiatrica;
  • La Bottega del Liocorno – attività di formazione teatrale;
  • Accademia di Belle Arti di Napoli – sezione distaccata, corsi di grafica, design, didattica dell’arte (300 studenti impegnati quotidianamente nel ciclo quinquennale di studi);

dal 2016

  • Sagapò/Project Ahead/6 imprese di innovazione sociale – insediamento di n. 6 start-up, iniziative imprenditoriali giovanili, socialmente innovative, finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio;
  • Associazione Internazionale  International Voluntaree Network INN (residenze per volontari internazionali);
  • Centro ARGO, centro dedicato a giovani disabili
  • Il bar buvette “MOCAMBO”, non un semplice bar ma anche uno spazio di condivisione

dal 2017

  • La Scuola Nazionale di Notariato Concorsuale, che organizza lezioni e simulazioni delle prove di esame notarile, a FOQUS, nella Sala Caratteri e nei locali della palestra.

dal 2018

  • DPDB Scuola Secondaria di primo gradoScuola Diffusa del quartiere educante un progetto di DPDB – Dalla parte dei bambini, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile;
  • OPENN – progetto triennale (2018/2020) di contrasto alla povertà nei Quartieri Spagnoli, finanziato (tra i primi progetti per qualità di impianto) dall’Impresa sociale Con i Bambini e dalla Fondazione CON IL SUD, che offre opportunità a famiglie, bambini e genitori in condizioni di estrema povertà materiale e povertà educativa
  • Hermes Turismo e Beni Culturali – Associazione che raccoglie documenti sulla storia dei quartieri spagnoli, gestisce visite guidate e un centro studi/biblioteca
  • Elabora – centro studi Quartieri Spagnoli nasce da un’idea dell’Ass. Hermes turismo e beni culturali nell’ambito del progetto DiscoveringQS. Ha sede presso la Fondazione FOQUS (via Portacarrese 69 Napoli) al III piano
  • EOP – European Osteopathic Project – Scuola di osteopatia di Alain Bernard, il cui insegnamento è ripreso dai suoi allievi che lo hanno portato a Napoli, stabilendo un corso a FOQUS.

dal 2019

  • Corte dell’Arte, avviata grazie al sostegno di Invitalia – Cultura Crea, è la nuova location per eventi nel cuore dei Quartieri Spagnoli di Napoli, uno spazio polifunzionale all’interno dell’elegante chiostro cinquecentesco di FOQUS.
  • La Galleria di Arte Contemporanea “Portacarrese”, è un progetto avviato nel 2019 grazie al sostegno di Invitalia – Cultura Crea, ed ospita opere e mostre a carattere temporaneo, che vanno ad arricchire la proposta artistica della collezione permanente della Corte.
  • Il bar-ristorante-pizzeria, avviato nel 2019 grazie al sostegno di Invitalia – Cultura Crea, all’interno della Corte dell’Arte e dal 2021 affidato alla gestione di “Qucine Sociali”.

dal 2020

  • La biblioteca di quartiere “Italo Calvino”, con spazi innovativi di educazione permanente e attività laboratoriale.

dal 2021

  • Istituto Cervantes di Napoli, che sigla l’accordo con FOQUS per insediarsi nella rete di imprese e soggetti che fanno parte della rete della Fondazione Quartieri Spagnoli. Un piccolo “ritorno a casa” per un ospite con cui condividere nuove esperienze e idee per lo sviluppo del territorio locale.
  • Open Impact, una piattaforma che supporta l’intero ciclo di vita dell’impatto, rafforzando la sostenibilità economica delle imprese sociali e facilitando l’incontro tra finanza e impatto sociale.
via Portacarrese a Montecalvario, 69 Napoli
tel +39 081 19 17 4938   fax +39 081 401986
cell +39 328 4218405
email  segreteria@foqusnapoli.it
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